L’Ateneo ha istituito un “Fondo APC” destinato a dottorandi, ricercatori, assegnisti/contrattisti di ricerca, professori ordinari e associati, finalizzato a coprire i costi di pubblicazione (APC) sostenuti dagli autori nella pubblicazione di articoli ad accesso aperto su riviste di Open Access Gold (non ibride).
L’istituzione del Fondo mira ad incoraggiare e sostenere il “Pure Open Access”, ovvero la pubblicazione su riviste interamente ad accesso aperto e indicizzate da DOAJ, Directory internazionale degli Open Access Journals. In considerazione dei rigorosi criteri che la Directory applica per l’accettazione delle riviste da indicizzare, le istituzioni che si sono dotate del Fondo APC hanno adottato l’indicizzazione su DOAJ quale attestazione riconosciuta di qualità.
I costi di pubblicazione su riviste di Gold Open Access saranno sostenuti interamente dall’Ateneo fino ad esaurimento del fondo APC stanziato annualmente.
Possono richiedere il contributo gli autori dell’Università di Messina che siano primo, ultimo o corresponding authors dell’articolo da pubblicare e potranno usufruire del contributo di Ateneo per un massimo di tre pubblicazioni per anno accademico.
Allo scopo di incentivare la produttività scientifica dei giovani ricercatori, il 60% del fondo APC di Ateneo sarà riservato a coprire le spese di pubblicazione di Gold Open Access di dottorandi, assegnisti/contrattisti di ricerca e ricercatori, nel rispetto di un’equilibrata distribuzione tra gli afferenti alle tre macroaree; l’andamento di utilizzo dei fondi disponibili sarà soggetto a monitoraggio periodico (due verifiche annue) in modo da assicurare periodiche redistribuzioni dei fondi non assegnati.
Modalità di richiesta
Le richieste potranno essere inoltrate attraverso un Form che avrà come destinatari le strutture SBA e ADSAQ, seguendo alcune semplici regole:
- l’autore potrà richiedere il contributo attraverso il Form di richiesta quando avrà ragionevole certezza dell’accettazione dell’articolo;
- in fase di sottomissione della richiesta, dovrà indicare il proprio ORCID e autocertificare gli altri dati richiesti presenti nel Form;
- gli autori richiedenti sono tenuti a comunicare agli editori le informazioni relative alla fatturazione, in particolare che l’invio delle fatture dovrà necessariamente avvenire soltanto dopo la ricezione del buono d’ordine emesso dall’Ateneo e riportarne il numero e, infine, che le fatture dovranno essere intestate all’Università di Messina;
- il contributo ricevuto dovrà essere evidenziato negli acknowledgements (es: “the authors acknowledge support from the University of Messina through the APC initiative”).